1° Sardina Party    

zona Cul'a Soli (Mula dei Pietroni) (Cagliari)
19 Agosto 2006


Partecipanti al giro in moto:
Daniele , Marco , Giuseppe , Maurizio , Claudio.

con in più alla cena:
Efisio , Stefano.


Finalmente siamo riusciti ad organizzare la prima uscita in notturna, in coincidenza con il Compleanno di Danix, che per l'occasione ha portato alla cena nel bosco le famose Sardine fritte;
da cui il nome di 1° Sardina Party :-)

Il ritrovo per il giro in moto prima di cena è avvenuto alle 16 al Gerebar, con prima tappa alla casa al mare di Giuseppe a depositare gli zaini pieni di vettovaglie per la cena, ore 20 ritiro degli zaini per dirigerci all'appuntamento con Efix e Stefano che giungono in auto a Dispensa Vecchia.

Il giro è cominciato con gli sterratoni per Monte Paulis, poi per i laghetti e passaggio nel letto del fiume in secca di Baccu e s'alinu;
qui il DRZ di Giuseppe ha cominciato a bollire, e anche se non avevamo gli spaghetti da cucinare :-) abbiamo dovuto aspettare un buon quarto d'ora,
ripartenza ...., anzi no,
il DRZ a causa dello sfiato del serbatoio ostruito mette in pressione il carburatore, facendo tracimare la benzina e ingolfando il motore;
Alla fine il motore riparte, e accaldati dalla sosta si riprende il giro.
cancelli in rete, nuraghe S'Elena, Cirronis, Dispensa Sanguinetti,
Mula del cubo con la nuova variante, sentieri in zona palude e per finire giro panoramico a Cirronis e sue diramazioni.
Ormai fattosi tardi, siamo scesi a Solanas a fare benzina per poi arrivare a casa di Giuseppe per ritirare gli zaini.
Qui perdiamo un po' di tempo godendo degli strumenti della civiltà:-) che sarebbero una bella lavata di faccia per toglierci la polvere e rinfrescarci, e ritiro dei beveraggi dal frigo, e per concludere scambiamo due chiacchere con la simpatica famigliola di Giuseppe.
Ormai pronti a ripartire mi giunge la telefonata di Efix, è un po' preoccupato e mi chiede dove siamo, arrivati in orario per cercarci si son fatti con Stefano in auto tutta la strada asfaltata, i guadi, sino all'inizio della sterrata e poi di nuovo sin su alla piana dei cavalli per telefonarci ormai convinti di aver sbagliato strada, lo rassicuro ...., siamo noi in spaventoso ritardo.
Li raggiungiamo a Dispensa Vecchia che è già buio pesto, saluti, battute, auguri a Danix, e via alla base della mula dei pietroni per cenare.
Ci infiliamo dentro il bosco in una piccola radura sotto le sughere, accendiamo le torcie elettriche e la lanterna a gas e cominciamo subito il famoso cena-party con le ottime sardine preparate per l'occasione dallo Chef Danix, ottime....
il tutto condito da un ottimo vinello (Cannonau) di proprietà della famiglia di Efix, salsiccia arrosto, birra , peperoni arrosto, pomodori e mozzarella, melanzane, panini e patatine fritte, ci manca il dolce ...., e Danix ci rassicura che saremo suoi ospiti per un gelato al rientro al Gere-bar :-)
Durante la cena Efix ci informa degli sviluppi e conclusione definitiva a mesi della sua lunga convalescenza dopo l'incidente in moto avvenuto al rientro dalla Cavacata di Natale del 2004, completate dai ricordi post-trauma giovanili di Claudio.
Le sardine, la salsiccia e i peperoni ci fanno bere piacevolmente il buon vino e le birre, si fuma qualche sigaretta e zigarro e ci prepariamo per il rientro.
Stefano (bello benzinato :-) vuol provare l'Hondina 230 di Claudio e involontariamente si dirige verso l'inizio della mula dei Pietroni, si ferma in tempo prima del pezzo tosto, nel frattempo Danix (iperbenzinato:-) inizia a sgommare per il giro notturno, e io mentre mi metto il casco gli indico il sentiero dove è Stefano come un tranquillo sentiero che porta giù al fiume del Macigno.
Parte a manetta Brammmm, brammm, broommm, brom...,br..br..., silenzio.....,
ritorna quasi subito e mi dice ...,
da lì in poi è complicato, superato il primo roccione diventa un casino, e Giuseppe ci dice....
l'avevo detto io che quello era l'inizio dei Pietroni!!!!
urgh.....
nel frattempo Stefano gasato continua a provare L'Hondina, con Danix e Giuseppe ci dirigiamo al fiume che porta alla mula del Macigno, alla pietraia del fiume Giuseppe decide di ritornare sull'asfalto, dopo 200mt di scuotimenti, le sardine, i peperoni e la birra si fanno sentire e mi consigliano di fermarmi, a malincuore Danix accetta di rientrare anche noi sull'asfaltata e raggiungere gli altri.
Bel rientro in notturna sino al bar, dove il festeggiato oltre ai gelati porta altra birra...
Auguri con canzoncina cantata da tutti noi e foto ricordo scattata da Giorgio il proprietario del bar che nel frattempo vista l'ora tarda aveva chiuso il bar.
Saluti e rientro a casa.
Gran bella serata, e conservato nella memoria, il ricordo della nostra prima cena da Polverosi nel buio del bosco.
Alla prossima....
Ciao,
Marco.
                                                                                                  



Report


Report di Giuseppe:
Sabato abbiamo degnamente festeggiato il compleanno di Danix con una bella uscitina pomeridiana, prolungata con picchettata notturna a base di sardine e manicaretti vari ai piedi delle sughere all'uscita dei Pietroni e conclusa dopo la mezzanotte con gelatino al Gerebar.
Presenti motomuniti: il festeggiato, lo Zio, Citizen, l'amico Claudio de Roma e lo scrivente Indiano. Per la picchettata si sono presentati a Dispensa Vecchia, automuniti, anche il prode Efix e Stefano cunegHonda.
Appuntamento alle 16.00 a Gere, Citz e Claudio arrivano un po' in ritardo per le lungaggini del noleggio dell'Hondina 230 Easy. Depositiamo la vettovaglie per la cena a casa mia e si parte con una basca 'e morri.
Si sale verso M. Paulis e si svolta a destra verso i nuovi sentieri di caccia del Nonno e dello Zio.
Io, che faccio da scopa, ben distanziato per evitare il polverone, perdo il contatto con il gruppo e mi tocca a fare veramente l'Indiano ed annusare il terreno alla ricerca dei cavalli d'acciaio degli uomini bianchi.
Quando trovo la traccia giusta mi viene incontro Danix e raggiungiamo velocemente gli altri. Girelliamo su sentierini divertenti con qualche passaggio tecnico senza eccessive difficoltà.
L'unica cosa sgradevole è il caldo, veramente insopportabile. Anche il DRZ non gradisce il clima e dopo un tratto fatto a bassa andatura, con diverse soste al minimo per ricompattare il gruppo, fa un po' le bizze.
Raffreddata la giallona si riparte e si continua un divertente su e giù in zona Cirronis, M. Paulis, Dispensa Sanguinetti, Cubo, etc., con tante nuove varianti nel bosco.
Fa sempre molto caldo, ma un po' meno di prima. La polvere si appiccica al sudore e le maglie "top di gamma" si trasformano in mimetiche, siamo dei veri Polverosi.
All'imbrunire scendiamo a Solanas per rifornire e torniamo a Gere per caricare i mangerecci.
Nel frattempo Efix e Stefano sono arrivati a dispensa vecchia e cominciano a preoccuparsi per il ritardo delle sardine :-))).
Li raggiungiamo rapidamente, nonostante un piccolo ingorgo causato dai cavalli sul sentierino dietro la fattoria di Geremeas, e nella piccola radura sotto le querce alla base dei Pietroni, in una atmosfera magica, si da il via ad un rarissimo rito druidico - Polveroso - mangereccio.
Danix tira fuori le famose sardine fritte giganti del Polveroso, che donano forza invincibile a chi le mangia, ed anche una salsiccia arrosto niente male, lo Zio i mitici peperoni che ti fanno sgasare e danzare sulle rampe dei Pietroni, Stefano le melanzane sott'olio della mamma, Efix il vinello dello zio, e da tutti gli zaini spuntano ettolitri di liquidi di varia natura, tutti a bassissimo contenuto idrico :-DDD.
L'allegria regna sovrana, a fine cena, dopo le foto di rito, il Nonno salta sul DRZ e si lancia verso i Pietroni, Stefano si impadronisce dell'Hondina di Claudio e lo segue, riusciamo a fermarlo appena in tempo.
Nel frattempo Efix gli ruba la Punto e inizia ad impennare sulle radici, lo Zio entra ed esce dai cespugli in monoruota, i cinghiali ed i cervi lo scambiano per Obelix e fuggono in tutte le direzioni.
Per fortuna il Nonno torna giù, gli animi si calmano e prendiamo la via del ritorno, non prima di aver fatto l'attacco del macigno.
Al Gerebar, fatto l'appello e verificato che non ci sia nessuno disperso sui monti, continuano i festeggiamenti con Poretti, gelato e coretti, fino a che il titolare non chiude, ci sbatte gentilmente fuori e ci fa le ultime foto in mezzo alla provinciale, disturbate dal giubbino arancio fluo di Citizen, modello netturbino, che spara sul flash. Bella festa, peggio per chi non c'era, l'anno prossimo la rifacciamo.

Giuseppe