Salve cavaliere nero,
vestito di arancione! Partecipanti : Toto, Daniele e Maurizio.


Scrive Toto:

Salve cavaliere nero,
vestito di arancione!

Con questo saluto di Danix si apre il pomeriggio endurista del sabato pomeriggio.

Quando arriva Citz, i componenti saranno tutti presenti, d'altronde eravamo in 3!!!, e più ke amatori di enduro sembravamo un "commando" d assaltatori per la liberazione della montagna incantata. Dopo 47' ininterrotti di trasferimenti, mulattiere, pietraie e ostacoli più o meno difficili ci fermiamo a fare il punto della situazione.

"Ci " è una parola grossa: "SI" sarebbe più opportuna, dato ke il percorso e le direzioni , come in un qualsiasi plotone ke si rispetti, sono d esclusivo appannaggio dell'anziano , in questo caso pure "il nonno" .
Tutto 'sto casino, perchè al termine di quella che sta diventando una "Simbirizzi classic" decide d fare l'esplorazione di un lato della montagna che si dovrebbe ricongiungere con un versante dove devono aprire un postribolo con cucina messicana e massaggiatrici thai … non ho capito bene, ma io, ke solitamente sono restìo alle esplorazioni, accetto d buon grado perché nella pietraia di Fantozzi sono caduto una sola volta (oramai sto a una progressione aritmetica: una volta si e una no), il burrone è storia passata e il gradino , che non riuscii a superare la prima volta (quando Citz portò su Katia) l'ho superato al primo tentativo, senza nessun tentennamento , ma con la forza del giusto ke si riprende ciò ke era suo!

Parole grosse, lo so, ma il tempo è volato! Per più d due ore son riuscito a rimanere senza fumare perché sentivo ke l'organismo rifiutava ciò ke in quel momento era contrario all'esigenza principale: bere e respirare. Tutto ciò ke mi spiattellavano i due dell'Ave Suzuki lo ingurgitavo e deglutivo senza affanno fino a un punto d trial puro, immortalato:

dove per forza mi hanno dovuto tirare su per le canne . Come le fatine d cenerentola ke litigavano sul colore del vestito, c siamo incartarti in una splendida discussione dal tema sul cui esito invito tutti gli iscritti a dire la propria.

A dispensa Sanguineti cedo alla carenza d nicotina e mi fumo una bionda in terra liberata dato ke allo stremo delle forze decido d smettere e rientrare.
Ma il diavolo fa le pentole e sotto le spoglie d una DRZ gialla mi tenta a continuare.
IO che non sono curioso, eccetto ke per guidare makkine e moto, scambio la cavalcatura con Danix e scopro ke tutta la "fuffa" sull'erogazione brusca d Katia, il mono che scalcia, l'altezza della sella viene smentita da una caduta in un tratto a difficoltà 1/10 , anche se le parole confortanti d Citz rivelano ke nello stesso punto è caduto anke lui.

Dopo 4 ore, alle 19.20, e aver conquistato anke il Gerebar, sculiamo la cricca lasciandoci con l'intento d partire una domenica mattina alla conquista della montagna che c porterà a Costa rei!
Che sia domenica prossima???

Baciiiiiiiii
Toto520



scrive Daniele:

bravo Toto, oltre ad essere riuscito a sopravvivere al giro, hai pure imparato un sacco di cose e ti sei divertito, che è la cosa più importante di qualsiasi sport! sembrano passati anni luce dal giorno della "collina del disonore", sabato ti ho visto bene, ora prova a sistemare quel mono e poi vedi che succede ;)

ciao.
.danix.