Scrive Danilo:

C'è freddino, la mattina del 8 dic. alle 8. Appuntamento con Cit davanti alla solita stazione centrale cagliaritana. Arrivo con qualche minuto di ritardo e trovo Maurizio con casco ben saldo in testa e dito sull'accensione, alle 9:45 siamo ad Iglesias, facciamo scendere i pinguini saltati sulla moto durante il percorso e ci mettiamo in contatto con Bruno e Giorgio. Purtroppo Bruno deve tornare a casa e Giorgio ha degli impegni imprevisti, ancora una volta ci ritroviamo in due a tenere alto il vessillo polveroso e ancora un'altra volta con due vecchie glorie dell'ingegneria motociclistica le rispettive DR350.
Tante le moto che scendono dai carrelli, più tardi scopriremo che ci sono 135 iscritti, una decina i quad. Partiamo con la solita mezza ora di ritardo alle 10:00 circa.


Partenza in cambarata. Dopo pochi metri siamo in off, non ci sono segna pista, ad ogni bivio "dovrebbe" esserci una scopa, riconoscibile dal vestito di babbo natale che agita le braccia indicando la giusta direzione. Subito un sigle-track che crea il classico ingorgo da cavalcata,la stessa scena si ripeterà più volte, la nota positiva è che in tali occasioni si creano le condizioni ideali per chiacchierare e socializzare. Io e Cit andiamo lisci senza problemi, ci si separa e ci si ritrova,


la maggior parte dei casi io devo raggiungerlo perché mi fermo a fare qualche foto, solo in un caso quando ho raggiunto il gruppo il Cit non c'era, spiegherà lui perché.
La giornata è bella e il percorso molto interessante. Pochissimo asfalto e la difficoltà media ci consente di godere della bellezza di una natura insolitamente acquosa per noi sardi. Stupenda la foresta di Bellicai.


Il terreno in certi tratti, era davvero viscido e fangoso, fermarsi in certe salite rendeva la ripartenza difficile anche con gomme nuove, Maurizio lo ha sperimentato di persona (vedi video). Le moto e i piloti sono per la maggior parte idonei alla attività enduristica. Non si vedono dominator con bauletto, l'unica moto "curiosa" è un hp1200 che comunque si è fatto tutto il percorso senza grandi problemi, solo qualche botta al para-motore.


In prossimità di Gennerutta troviamo il punto di ristoro, panettone e "spumante" per tutti, foto e chiacchierate.


Qui c'è l'unica deviazione "hard" del percorso, un single-track impossibile per i quad, tutto in discesa con tratti da fare piano se si vogliono evitare bozzi sul fondo della moto, ma nel complesso niente di preoccupante per un polveroso.
Probabilmente fatto in salita, con il fondo viscido e in 130 il termine "hard" sarebbe stato più appropriato.
Si prosegue con sterrati veloci fino a Gonnesa. Da qui prendiamo una strada in salita che porta alle miniere di S.Giovanni. Un tratto alla quale non avrei dato un soldo, invece si è rivelato divertente e insidioso a causa del fondo pietroso e smosso dalle gomme del gruppo di testa.


Ho impostato il passo modello bruno-xt e il mio dierrino è andato su senza problemi. Dopo aver mandato a fare il cu@o un discreto numero di pirla che si divertivano a mitragliare i sorpassati, arriviamo nella zona mineraria di Monteponi.


Sono le 14:00 e i km percorsi circa 45. Chiuso il cerchio a Iglesias e tutti a pranzo.
Considerazioni: La gestione del gruppo senza tracce è un casino, i casi di dispersione sono stati troppi, io stesso ho dovuto seguire più volte, le evidenti sgommate sul terreno bagnato. La partenza in cambarata andrebbe evitata, meglio partire scaglionati. I quad sono pericolosi, dovrebbero partire distanziati o fare un giro differente.
L'iglesiente è il paradiso dell'enduro e abbiamo avuto una fortuna con la C maiuscola a beccare una giornata di sole in questo periodo.
Concludendo, mi sono divertito.

Ciao a tutti e alla prox

Danilo Dr350



Foto inviate allo zio e video pubblicato su
http://it.youtube.com/watch?v=_uWoXXdcUVU








Scrive Maurizio:

Concordo con quanto scritto da Danilo.
Organizzazione ottima per quanto riguarda la scelta del percorso molto bello, non particolarmente impegnativo, da rifare con qualche centinaio di moto in meno per divertirsi di più, pessima per quanto riguarda le segnalazioni lungo la via (frecce inesistenti del tutto, babbi natale un pò per i cazzi loro, ecc.)
Ad un certo punto dopo un primo tratto che ha creato tappo (bisognava passare in un sentiero in discesa che ad un certo punto aveva delle rocce in mezzo da superare) si sboccava vicino al Crobu e non si sapeva se andare su o giù; io, su consiglio di alcuni partecipanti alla cavalcata sono andato su (la strada giusta era giù) e sono finito oltre la diga Corsi sulla strada per Fluminimaggiore .
Dopo un bel pò di strada senza neanche l'ombra di una moto sono tornato giù e sono riuscito a ricongiungermi al gruppo.
Molto bello il giro ed anche la giornata.
Una caduta durante una ripartenza in un tratto estremamente fangoso in cui salivo bene anche grazie alle gomme nuove ma dove sono stato fermato da uno dei tanti tappi che si sono creati.
Per il resto nessun problema nonostante ci avessero parlato di altri tratti impegnativi (la linea del campionato europeo in senso contrario!).
Ho visto un ragazzino col KTM che è andato lungo in una curva ed è finito a mò di pesce imbrigliato su una recinzione metallica.
Per il resto molti bravi motociclisti ma anche diversi cazzoni che spesso ti ritrovavi in mezzo alle palle perchè ad ogni sosta si riinfilavano in testa al gruppo per poi rompere il cazzo a quasi tutti che se li ritrovavano in mezzo.
Le mie condoglianze a Bruno, vero promoter della cavalcata per i polverosi e costretto a non partecipare da un lutto.
Mi è dispiaciuta l'assenza di Giorgio con cui spero di avere a breve occasione di nuove uscite.
Saluti a tutti e a presto

Citz





Scrive Bruno:

Un bel film, sognato, pensato e preparato, con tanto di prestito di TTR di Giorgenne pronto in loco, ma...
Alle 06 una telefonata dall'ospedale e... corri a portare parenti in clinica, poi corri ad Iglesias a portare il bagaglio affidatomi da Citz, fai le iscrizioni per i Polverosi in arrivo, saluto e ringrazio Giorgenne e la compagnia e via di ritorno a Cagliari (ancora in tenuta da endurista).
Mi rifarò, meteo permettendo, alla due giorni?
BXT.